La scelta di un soggiorno all’estero è sicuramente il modo migliore e più divertente per imparare una lingua straniera.
Immergersi nella realtà e nella cultura del posto e socializzare con le persone del luogo, nei bar, nelle scuole e perfino a casa degli insegnanti, è l’esperienza più efficace per l’apprendimento.
Con oltre 30 anni di esperienza nel settore della formazione in Italia e all’estero, siamo in grado di selezionare e proporre la migliore vacanza studio per l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo, il portoghese, il russo, il cinese, il giapponese, l’arabo e altre interessanti lingue.
Grazie ai nostri costanti accreditamenti e aggiornamenti, proponiamo workshop, seminari di formazione e scambi culturali con partner ed istituzioni di oltre 100 Paesi e le Certificazioni di Qualità, verificate da Ispettori esterni (DNV ISO 9001:2015, MIUR, AISLi, REGIONE, ecc.).
Ci occupiamo del disbrigo delle pratiche di prenotazione, offriamo un supporto costante attraverso i nostri docenti accompagnatori madrelingua e bilingue e la garanzia di assistenza anche in aeroporto da parte di nostro personale qualificato.
Selezionata accuratamente in college, residence, campus, guest house, hotel.
Grazie a un insegnamento accreditato dalle più importanti Associazioni di categoria internazionali; un Certificato valido per il Credito Formativo nonché l’Attestato da parte di Language Point ed una molteplicità di programmi formativi realizzati su misura.
Language Point organizza Programmi di Studio all’Estero per l’apprendimento di tantissime lingue in più di 100 destinazioni.
Formule di successo per imparare il francese, il tedesco, lo spagnolo, il portoghese, il russo, il cinese, il giapponese, l’arabo e le altre importanti lingue parlate nel mondo.
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Non esiste una risposta precisa a questa domanda. Nel mondo le temperature e il clima differiscono tra i vari Stati anche in maniera considerevole (basti solo pensare alle differenze climatiche tra Europa meridionale e settentrionale in termini di temperature e precipitazioni). Prima di scegliere la località è pertanto sempre consigliabile informarsi prima sul clima nel periodo che si è scelto, soprattutto se si va fuori Europa. Se si è interessati all’Emisfero Sud, è necessario considerare inoltre il capovolgimento di stagione.
Un’altra cosa da considerare è che molti Italiani hanno la possibilità di andare in vacanza nello stesso periodo (generalmente tra metà luglio e metà agosto). Questo fa sì che nella località scelta, oltre a maggiore confusione data dall’alta stagione, si possano incontrare più italiani.
Per esempio, se si sceglie il periodo di agosto, consigliamo, se è possibile, di partire dopo Ferragosto, così da trovare in generale meno confusione.
Gli esami Cambridge vengono gestiti solo a Cambridge? No. Esistono numerosi Centri Esame autorizzati sparsi nel mondo e le sessioni d’esame si svolgono nella stessa giornata in tutti i continenti.
Ultimamente, a causa della pandemia Covid-19, le sessioni sono molto più frequenti e molti Centri Esame, come Language Point, offrono costante flessibilità sulle date di iscrizione.
È previsto il rilascio di un attestato di frequenza? Sì. Alcune scuole li rilasciano in automatico, altre lo fanno su richiesta. Vi consigliamo di informarvi in ogni caso qualche giorno prima della fine del soggiorno.
Si può cambiare la famiglia ospitante? Sì. Può succedere che si voglia cambiare la famiglia ospitante. In questi caso vi invitiamo a contattare tempestivamente Language Point per permettervi di effettuare il cambio prima possibile.
Ci sono orari per il rientro in famiglia? In genere no per i maggiorenni, per i minorenni invece si seguono le indicazioni della famiglia di origine e ci si accorda di conseguenza con la famiglia ospitante.
In ogni caso, è naturalmente gradita la buona educazione e il rispetto del silenzio quando si rincasa.
Il materiale didattico è fornito dalla scuola? Generalmente sì. La cancelleria (quaderni, penne, matite) sono di solito a discrezione dello studente.
Essendo parte della Comunità Europea, non è necessario un visto per lavoro o studio se il vostro soggiorno sarà a Malta o in Irlanda.
Nel Regno Unito la situazione è in aggiornamento a seguito dell’uscita dall’Unione europea il 31 gennaio 2020.
In Australia è possibile richiedere un visto turistico per soggiorni di durata inferiore a tre mesi (ETA o eVisitor), oppure visto studentesco, che dà anche la possibilità di lavorare part-time. Il Working Holiday è ideato per ragazzi tra i 18 e i 30 anni, ha validità maggiore (1 anno) e permette di lavorare e studiare (in quest’ultimo caso, per non più di 17 settimane).
In Nuova Zelanda non è richiesto un visto per soggiorni inferiori a tre mesi per la maggior parte dei Paesi europei. È anche disponibile l’Italy Working Holiday visa, per chi avesse tra i 18 e i 30 anni e aspirasse a lavorare in questo Paese.
Analoga è la situazione in Sud Africa. Anche qui per la maggior parte degli europei non è necessario un visto per soggiorni che durano meno di tre mesi, diversamente si può richiedere lo Study Visa, che permette anche di lavorare a tempo parziale.
In Canada è possibile richiedere il visto Vacanza-Lavoro. Questo dura un anno ed è rilasciato per gli italiani di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Per i soggiorni di durata inferiore ai 6 mesi, è necessario richiedere l’eTA (Electronic Travel Authorization).
Negli Stati Uniti, infine, è possibile per gli italiani richiedere un visto da studente per i corsi intensivi che richiedano più di 17 ore alla settimana di lezione. Diversamente, per visitare gli USA da turisti, è necessario iscriversi su un apposito sito. Chi possiede un passaporto elettronico non necessita di un visto per una permanenza inferiore ai tre mesi.
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